LodeBox

LodeBox è un dispositivo basato su Raspberry che permette di catturare in modo innovativo il video di lezioni universitarie (ma non solo).

La filosofia di "Lode"

Lode (Lectures On DEmand), di cui LodeBox è espressione, nasce dall'idea che la videoregistrazione di lezioni possa essere uno strumento molto utile per gli studenti:

• per chi non può frequentare perché lavora, e' ammalato o ha altri impedimenti
• per chi, rimasto in ritardo negli studi, si trovi a dover scegliere tra insegnamenti che si svolgono simultaneamente
• per chi, pur frequentando, vuole rivedere un passaggio che a lezione e' sfuggito, o voglia controllare i propri appunti

Le sperimentazioni effettuate confermano pienamente utilità e gradimento.

Sebbene l'uso di video di questo genere in ambito universitario, pur se non diffusissimo, sia comunque una prassi già esistente, l'approccio di Lode si distingue per alcune caratteristiche.

In primo luogo, si è fatta attenzione ai costi. Una ripresa professionale, come quelle ad esempio di TED-X, richiedono cameraman e regia, con costi insostenibili per un potenziale uso su larga scala da un'università italiana. LodeBox è progettato per avere dei costi di acquisizione bassi, comparabili a quelli di un laptop di fascia bassa (meno di 600 €), e dei costi di esercizio trascurabili: il docente può, in pochi minuti, preparare tutto da solo per l'acquisizione, facendo poche operazioni oltre a quelle che usualmente sono compiute per proiettare il proprio PC. Le operazioni di post-processing e pubblicazione su un normale sito web sono automatizzate.

Sono poi state introdotte innovazioni rispetto al concetto base:

• In alcune sperimentazioni, è stato usato come sorgente video un iPad Pro dotato di penna, permettendo al docente di usarlo al posto della lavagna. Tra i vantaggi, la possibilità di salvare tutto quel che è stato scritto in un PDF che a fine lezione può essere messo a disposizione degli studenti.
• A differenza di molti altri sistemi, il LodeBox permette di registrare non un video e una immagine statica, ma due flussi video: uno proveniente da una videocamera che tipicamente riprende il docente, l'altro che mostra tutto quanto viene proiettato, incuse animazioni, demo, video, web browsing ecc. Questo permette ad esempio anche di arricchire una lezione basata su PowerPoint con annotazioni, scritte e disegni che il docente fa sulle slides stesse (o su "fogli bianchi").

• Una novità assoluta, frutto della ricerca fatta, è la possibilità per gli studenti di catturare al volo (su un sito Web o su un documento Word) quel che vedono proiettato, costruendo così delle note personalizzate Tali note sono poi automaticamente, a posteriori, trasformate in indici sul video: quindi a partire da un'immagine catturata in aula, lo studente può, con un click, far partire il video della lezione dall'istante in cui aveva preso la nota.

Il prezzo da pagare nell'approccio di Lode è che, non essendoci un controllo delle luci fatto da un professionista, il video che riprende il docente (che è utile ma non indispensabile) porebbe risultare troppo scuro, o comunque di una qualità non paragonabile a quella di una produzione televisiva. Riteniamo che, a fronte dei vantaggi dati da costi di esercizio quasi nulli, tale svantaggio sia pienamente accettabile. Il video che riprende il docente è comunque opzionale: è possibile effettuare registrazioni che siano basate solo su audio e flusso della proiezione.

Per approfondimenti, si veda anche:

• Strumenti per favorire l’apprendimento nei primi anni di università: Il sistema “Lodebox

Si navighi col menù a sinistra per altre risorse relative al LodeBox.

Per ulteriori informazioni, si contatti il prof. Marco Ronchetti.