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Linguaggi di programmazione - Modulo 1 (a.a. 2014/15)
Esercizi
  1. Write a program that prints three arguments taken from the command line.
  2. (*) Utilizzando le API Java, scrivere un semplice programma che utilizzando la classe java.util.Date stampi a video una stringa del tipo:
    Oggi è : giorno_della_settimana e sono le ore hh:mm.
    Siamo nel mese di mese_corrente nell’anno anno_corrente
  3. (*) Definire un oggetto chiamato Set che rappresenta un insieme di interi.
    L’insieme deve avere tre metodi:
    • boolean isMember(int); //Ritorna true se il numero è nell’insieme
    • void addMember(int); //Aggiunge un numero all’insieme
    • void showSet(); //stampa a video il contenuto dell’insieme nel formato: {1, 4, 5, 12}
  4. (#) E’ fornita (copiare, salvare e compilare) la seguente classe:
    public class NumeroIntero
    {
    public int numeroIntero;
    public void stampaNumero()
    {
    System.out.println(numeroIntero);
    }
    }
    Questa classe definisce il concetto di numero intero come oggetto. In essa vengono dichiarati: una variabile (ovviamente) intera, ed un metodo che stamperà la variabile stessa.
    Scrivere, compilare ed eseguire una classe che istanzierà almeno due oggetti dalla classe NumeroIntero, cambierà il valore delle relative variabili, e testerà la veridicità delle avvenute assegnazioni, sfruttando il metodo stampaNumero.
    Infine aggiungere un costruttore alla classe NumeroIntero, che inizializzi la variabile d’istanza.
    - Domande-osservazioni:
    • A che tipologia di variabili appartiene la variabile numeroIntero definita nella classe NumeroIntero?
    • Se istanziamo un oggetto della classe NumeroIntero, senza assegnare un nuovo valore alla variabile numeroIntero, quanto varrà quest’ultima?
  5. (#) Scrivere un programma che utilizza una classe Persona che dichiara le variabili nome, cognome, età. Si dichiari inoltre un metodo dettagli() che restituisce in una stringa le informazioni sulla persona in questione. Utilizzare una classe Principale che nel metodo main, istanzia due oggetti chiamati persona1 e persona2 della classe Persona, inizializzando per ognuno di essi i relativi campi sfruttando l’operatore dot.
    Dichiarare un terzo reference (persona3) che punti ad uno degli oggetti già istanziati.
    Controllare che effettivamente persona3 punti allo oggetto voluto, stampando i campi di persona3 mediante l’operatore dot.
    Commentare adeguatamente le classi realizzate e sfruttare lo strumento javadoc per produrre la relativa documentazione.
  6. (#) Cosa stampa l'istruzione L’istruzione:
    System.out.println(1 + 2 + “3”);
    • Perché si ottiene questo output?
(*) Da Java Mattone dopo Mattone
(#) Da Object Oriented && Java 5, Claudio De Sio Cesari



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